Una riflessione sul caso VW/Audi
In sostanza quelli che si ergevano come i “migliori”, i “perfetti” e che si arrogavano il diritto di criticare nonchè decidere sulle spalle di altri perchè “incapaci” o “truffaldini” se la sono presa in saccoccia.
Nella forma, i controlli e le dichiarazioni di conformità sono state passate e quindi la certificazione esisteva ed il problema non è solo di chi ha generato un “barbatrucco” per superarele, ma dello stesso ente certificatore che risulta un mero burocrate senza cervello (USA e UE).